Branzi: la Borleggia e la Piodera (BG)

Branzi

Nel verde del parco delle Orobie bergamasche, in alta Val Brembana, Branzi è un piccolo borgo grazioso, famoso per il formaggio, le piodere e la sua cascata.

Il fragore dell’acqua che scorre copre il rumore del passaggio delle auto lungo la via principale di Branzi.
Da una parte, il torrente Brembo di Valleve, dopo un lungo scavare, ha formato un piccolo orrido dal quale si getta spumeggiando tra grandi massi levigati. Il verde della vegetazione lussureggiante contribuisce a formare un angolo di natura selvaggia e solo le case che si affacciano al di sopra della parete verticale di roccia ci ricordano che siamo in un borgo abitato.
Il torrente prosegue gorgogliando fino ad incontrare il fiume Brembo di Carona in prossimità del grande parcheggio pubblico; nella sua corsa disegna una curva quasi perfetta: da una parte il centro di Branzi e la chiesa settecentesca di San Bartolomeo; dall’altra un parco con erba soffice, alberi ombrosi e tavolini e panche di ardesia che invitano a prendersi una sosta piacevole, al fresco, in un’oasi di pace.
Ponti di pietra con parapetti in legno colorato da cascate di fiori rossi offrono il passaggio per continuare l’esplorazione. BranziCi sono piazzette, vie e scalinate che si snodano seguendo i pendii sui quali Branzi è adagiata. Ci sono angoli nascosti che offrono tesori sorprendenti a cielo aperto, come un affresco seicentesco raffigurante la Madonna nera di Loreto, circondata dai Santi Carlo Borromeo, Bartolomeo, Antonio Abate e Rocco, dipinto al lato di una finestra del primo piano o le insegne ormai sbiadite di una vecchia trattoria con alloggio e “stallazzo”.
Branzi, affresco, Madonna nera di LoretoUna targa ricorda un partigiano ucciso durante un rastrellamento fascista.
I punti panoramici raccontano altre storie su Branzi, un borgo di origine romana, dalla forma allungata, sviluppatosi sulle rive dei suoi corsi d’acqua; una distesa di tetti d’ardesia, materiale estratto dalla Piodera, una cava in uso fin dal 1596, situata poco più in alto, sulla strada per Carona.
Alzando lo sguardo, si resta incantati dalla Borleggia, una cascata maestosa che, con un lungo salto dal Pian delle Casere, si getta ad incontrare il Brembo proprio qui a Branzi. Il suo flusso disegna linee bianche di spuma sulla parete verde del monte.
Branzi, BorleggiaAppoggiati al parapetto di un ponte, al riparo dagli spruzzi d’acqua, la osserviamo farsi torrente per andare ad incontrare il Brembo. Poco più in là, i segnavia del CAI propongono escursioni verso il rifugio Laghi Gemelli, incontro ai luoghi che ispirarono la leggendaria storia d’amore di due giovani innamorati, ostacolati dal padre di lei, morti durante la fuga disperata per poter stare insieme. Precipitarono abbracciati giù da una scarpata e, nei punti nei quali i loro corpi toccarono terra, sgorgarono due fonti d’acqua limpidissima che crearono due specchi d’acqua incantati. Fu la costruzione di una diga tra il 1925 ed il 1932 ad unirli in un unico lago.
Forse risaliremo il corso del Borleggia tra il complesso sistema di dighe e condotte costruite qui nel secolo scorso per ricavare energia elettrica; forse cercheremo le casere dalle quali i malgari scendono a settembre per vendere il loro formaggio, il Branzi, al mercato di San Matteo. L’ho assaggiato ed è buonissimo; è fatto con il latte di vacca, a pasta morbida, semicotta. È stato inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Lombardia ed è uno degli ingredienti della polenta taragna servita nella bergamasca.
Ascoltando il fragore della cascata, ci prendiamo ancora qualche minuto prima di incamminarci per una nuova avventura.

Città Branzi

Provincia Bergamo

Regione Lombardia

Coordinate GPS 45°53′34″N 9°39′15″E

Come arrivare

In auto: da Milano e da Bergamo. Seguire l’ autostrada A4 Milano-Venezia fino all’uscita di Dalmine; proseguire fino a Villa d’Almè, prendere la Provinciale della Valle Brembana in direzione di San Pellegrino Terme e proseguire fino a destinazione.

In treno: Stazione ferroviaria di Bergamo; da qui è possibile usufruire del servizio di collegamento giornaliero messo a disposizione dalla Bergamo Trasporti.

In autobus: Branzi è collegata a Bergamo dalla Bergamo Trasporti. Per maggiori informazioni su orari e prezzi è possibile visitare il sito internet http://www.bergamotrasporti.it/ricerca.asp .

Cosa visitare nei dintorni

Pagliari di Carona (BG)
– Foppolo (BG) e il Passo Dordona con le trincee della Linea Cadorna
Cornello dei Tasso (BG)
– San Pellegrino (BG)

Per saperne di più

È possibile trovare molte informazioni utili su Branzi sul sito internet: https://www.provinciabergamasca.com/vallebrembana/branzi/branzi.html.

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